ENTROPION: condizione patologica rappresentata dalla rotazione interna del margine palpebrale verso il globo oculare. I peli, le ciglia o la cute stessa, se a contatto con la cornea, sono causa di irritazione continua e di dolore in caso di comparsa di ulcere corneali. Se il problema non viene risolto chirurgicamente (blefaroplastica) nei casi più gravi può esitare nella perdita parziale o totale della visione; alcune razze sono particolarmente predisposte tra cui Chow-Chow, Sharpei, Bulldog e Rottweiler. Talvolta nei cuccioli molto giovani le palpebre possono essere temporaneamente ruotate verso l’esterno con l’apposizione di punti di sutura (“tacking”) così da prevenire le lesioni corneali e permettere la crescita del soggetto fino all’età idonea per la chirurgia plastica. I gatti sono colpiti più raramente, ed in particolare la razza Maine Coon.
ECTROPION: patologia opposta all’entropion, con eversione verso l’esterno del margine palpebrale. In molti casi la chirurgia non è necessaria, se non per un fatto cosmetico, mentre in alcuni soggetti può risultare utile se presenti malattie corneali o gravi congiuntivite croniche.
TUMORI PALPEBRALI: nel cane di solito benigni, nel gatto più rari ma più spesso maligni. La chirurgia se eseguita correttamente e nei tempi previsti risulta risolutiva.